Wednesday, October 27, 2021

Telemedicine: The present and the future

 PRESS RELEASE 

SIT Società Italiana di Telemedicina

NATIONAL CONFERENCE

TELEMEDICINE: The present and the future

22 – 23 OCTOBER 2021


Today, Friday October 22, and tomorrow, Saturday 23, The annual national conference of the Italian Society of Telemedicine (SIT) is taking place. It puts together all the competences that can help develop telemedicine. 


The use of “Information and Communication Technologies” (ICT) in the field of healthcare – that is to say, telemedicine, is crucial for the management of populations’ health, and it is so in an ecological, scalable, appropriate and efficient way. As emphasised by Prof. Antonio Gaddi, SIT’s president: “It represents an opportunity for progress in science and medical research, as well as for economic and technological growth. In the face of the crisis of healthcare systems and organizations, which has deflagrated because of the Pandemic (but already in a “pre-explosive” state for years), telemedicine represents both the opportunity and the means to enact the deep reorganization of individual aspects of health and social care, which will be at the basis of future systems of care for health and welfare”.   

Telemedicine is, therefore, medicine. It must prevent and cure disease, using all modern technological resources at its best in order to fight harm, always and at every level, and in doing so meeting the healthcare needs expressed by people and societies. And because of this, it must ally itself in an exponential synergy, with all the professionals involved. 

For these reasons, the National Conference of the Italian Society of Telemedicine brings together the active stakeholders in the field: business, the world of research and technological innovation, healthcare management, social care, in order to offer instruments and solutions and offer them orientation, in light of science, in service of the “patient, healthcare workers, citizens, and governments” (Declarations of EU Ministers – May 2003).

All the new fields that are entering the Medical world are represented, among which the use of artificial intelligence, tele-assistance to physically and mentally frail people, devices, diagnostic and therapeutic instruments, database and network management, applied computing for individual predictive medicine and/or new epidemiology. New research proposals, clinical and technological, together with the most successful case histories of those who in these years have already been trend leaders in the field, as well as the most advanced start-ups, form the natural complement that completes this national conference, which aims to build a genuine reference model based on cultural dialogue, co-production, and interoperativity among professionals and within society.

The programme is truly rich and the themes varied, among which PNRR and the use of telemedicine to save human lives. 

Throughout the SIT conference, the results of all the work undertaken so far by ISS’ National Centre of Telemedicine and SIT, as well as other medical societies, SINC, AITN, LICE, SIAARTI, SIMEU, SIN neonatology, SIN neurology, SNO, SINP, SINPIA and SIPF. The group has produced the National Consensus Document that will be presented during the SIT conference on Saturday 23 October. 


Prof. Francesco Gabbrielli (Rome) and Prof. Vincenzo di Lazzaro (Rome) will moderate. Speakers on the topic are Dr Giuseppe Stipa (Terni), Dr Sivlia Lori (Florence), Dr Rocco Quatrale (Mestre) and Dr Paola Lanteri (Milano). The document will lead to the publication, expected by mid-November, of best practice guidelines – the first in Italy – for the use of telemedicine in neurophysiopathology, a branch of neurosciences. 








---Versione italiana---

COMUNICATO STAMPA 

SIT Società Italiana di Telemedicina

CONGRESSO NAZIONALE

LA TELEMEDICINA: PRESENTE E FUTURO

22 – 23 OTTOBRE 2021

Si svolge oggi, venerdì 22 ottobre e domani, sabato 23 il congresso annuale nazionale della SIT, la Società Italiana di Telemedicina. Mette assieme tutte le competenze che possono sviluppare la telemedicina. 

L’utilizzazione in campo sanitario delle “Information and Communication Technologies” (ICT), appunto la telemedicina, è determinate per la gestione della salute delle popolazioni, in modo ecologico, scalabile, appropriato, efficiente. “Rappresenta – ha sottolineato Antonio Gaddi, Presidente SIT - un’opportunità di progresso della scienza e della ricerca medica, nonché di crescita economica e tecnologica. A fronte della crisi delle organizzazioni e dei sistemi sanitari, deflagrata a causa della pandemia, ma già da anni in pericolosa fase pre-esplosiva, la telemedicina rappresenta l’occasione e congiuntamente il mezzo per operare quella profonda riorganizzazione dei singoli aspetti dell’assistenza sanitaria e sociale che saranno alla base dei futuri sistemi di tutela della salute e del benessere”. 

La telemedicina è dunque medicina, deve prevenire e curare le malattie utilizzando al meglio tutte le moderne risorse tecnologiche per combattere il male, sempre e a tutti i livelli, incontrando in questo modo i bisogni di salute espressi dalle persone e dalle società. E deve per questo allearsi, in una sinergia esponenziale, con tutte le professionalità coinvolte. 

Per queste ragioni, il Congresso Nazionale della Società Italiana di Telemedicina riunisce le componenti attive del settore: l’impresa, il mondo della ricerca e dell’innovazione tecnologica, il management sanitario, le componenti sociali, per fornire strumenti e soluzioni e orientarle, alla luce della scienza e al servizio “del malato, del personale sanitario, dei cittadini e dei governi” (dichiarazione dei Ministri della EU del Maggio 2003). 

Sono rappresentati tutti i nuovi settori che si affacciano allo scenario della medicina, tra cui l’impiego delle intelligenze artificiali, la tele-assistenza a persone con fragilità fisiche e psichiche, i device e gli strumenti diagnostici e terapeutici, la gestione dei network e delle banche dati, il computing applicato alla medicina predittiva individuale e/o alla nuova epidemiologia. Le nuove proposte di ricerca, clinica e tecnologica, insieme alle case history di maggior successo di coloro che già in questi anni hanno fatto da trend leader del settore, insieme alle start up più avanzate, costituiscono il naturale completamento di questo Congresso Nazionale, che punta a costituire un vero e proprio modello di riferimento basato sul dialogo culturale, sulla coproduzione e sulla interoperatività tra i professionisti e nella società. 

Davvero ricco il programma e molti i temi che vengono affrontati, fra gli altri il PNNR e l’utilizzo della telemedicina per salvare vite umane.  

Nel corso del congresso SIT viene inoltre presentato il risultato del lavoro messo a punto nel corso del tempo dal Centro Nazionale di Telemedicina dell'ISS e da SIT, assieme ad altre società mediche, SINC, AITN, LICE, SIAARTI, SIMEU, SIN neonatologia, SIN neurologia, SNO, SINP, SINPIA e SIPF. Il Gruppo ha redatto il Documento di Consensus Nazionale che verrà presentato nel congresso SIT, sabato 23 ottobre. Moderano il prof. Francesco Gabbrielli (Roma) ed il prof. Vincenzo Di Lazzaro (Roma). Relazionano sull’argomento il dott. Giuseppe Stipa (Terni), la dott.ssa Silvia Lori (Firenze), il dott. Rocco Quatrale (Mestre) e la dott.ssa Paola Lanteri (Milano). Il documento sarà disponibile online a metà novembre e porterà alla pubblicazione delle best practice – le prime in Italia - per l’uso della telemedicina nella Neurofisiopatologia, una branca delle Neuroscienze. 



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